Nel restauro conservativo delle opere marmoree è essenziale il mantenimento del monumento nelle sue condizioni chimiche, fisiche e policromatiche originali, limitandosi alla sua conservazione. Ogni monumento ha caratteristiche storiche, ambientali e artistiche uniche che determinano diverse tecniche d’intervento di restauro.

Dopo un’attenta analisi del substrato estraneo, della disgregazione superficiale e dello spessore di patina originale (rara in ambiente esterno se non in zone non soggette a meteorismo), si procede all’asportazione del substrato esterno facendo attenzione al mantenimento della patina e della sua policromia.

Eventuali riparazioni si eseguono esclusivamente se i danni sono tali che minino l’integrità dell’opera o se il loro impatto sia minimale ai fini della conservazione. A fine intervento di restauro sono utilizzati dei consolidanti e dei protettivi specifici per il mantenimento in ordinarietà dell’opera.


La qualità dei protettivi è scelta in base alla locazione dell’opera, e garantiscono un’ottima resistenza in ambiente esterno, senza alterarne l’aspetto estetico.

A seguire alcuni esempi degli interventi eseguiti

Monumento Commemorativo, Varese 
 Prima  Dopo
Mausoleo Magnani, Varese
 Prima Dopo